CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE DI GUBBIO

14 GIUGNO 2025
FOSSO DI TERIA - SENTIERO DELLE AMMONITI


Accompagnatori : Paolo Berettini 3282337881 - Claudio Frondizi 3335059845

Difficoltà : E - vedi legenda
Lunghezza : km 14
Dislivello : ↑ m 650 ↓ m 650
Durata : ore 5oltre le soste
Trasporto : Mezzi propri
Pranzo : al sacco
Ritrovo : Ore 8:00 parcheggio coop
Rientro : primo pomeriggio

NOTE GENERALI:

La partecipazione implica l’accettazione senza riserve del Regolamento delle Escursioni della Sezione.
Assicurazione obbligatoria per i non soci (€10,00 non rimborsabili) da attivare almeno 48 prima fornendo cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica. Gli accompagnatori si riservano di effettuare variazioni al programma descritto anche in funzione delle condizioni climatiche ambientali e per la sicurezza del gruppo.
La prenotazione va fatta contattando direttamente gli accompagnatori e non attraverso le chat di gruppo. 

AVVISI IMPORTANTI:

Occorre indossare calzature adeguate per superare i guadi che si incontrano e gran parte del percorso si svolge su terreno scivoloso. COnsigliabile ricambi asciutti.

PROGRAMMA:

Parcheggiata l’auto in prossimità del distributore di benzina a Secchiano, inizia il sentiero 274 direzione Ammoniti e sorgente san Nicolò. Dopo una breve salita iniziale si costeggia in gran parte il fiume Bosso dando la possibilità di vedere dei bei scorci delle sue acque cristalline. Si giunge ad un ponte pedonale in ferro che attraversa il fiume e nelle immediate vicinanze prendere il segnavia che indica la sorgente san Nicolò. Si guada più volte il torrente Teria e nel risalire si incontrano i ruderi del romitorio di San Nicolò. Continuando la risalita , con una leggera deviazione ci si ritrova di fronte ad una marmitta scavata dall’acqua nella quale precipita una cascata. Alcuni, per la bellezza e misticità del luogo lo hanno rinominato “le cascate di Shiva”. Il sentiero riprende a salire sino ad arrivare nelle vicinanze della fonte Bruschetti, una parete dove un rivolo d’acqua alimenta un abbeveratoio scavato nella roccia.(punto più alto del percorso circa 720 m). Da qui inizia una lunga discesa lungo il sentiero delle Ammoniti (sent. 274); si costeggia la roccia chiamata rosso ammonitico ricca di ammoniti. Al termine della discesa ritroviamo il ponte e ripercorrendo il sentiero dell’andata si ritorna alle auto.

La locandina