21 APRILE 2025
WONDERFUL GUBBIO
Accompagnatore : Gabriele Silvestri Tel. 3703160884
La partecipazione implica l’accettazione senza riserve del Regolamento delle Escursioni della Sezione. Per partecipare all'escursione è necessario darne comunicazione entro Giovedì 17 Aprile 2025, ore 21. Assicurazione obbligatoria per i non soci (€10,00 non rimborsabili) da attivare entro Giovedì 17 Aprile 2025, ore 18, fornendo nome e cognome, residenza, data e luogo di nascita, codice fiscale, numero di telefono e e-mail.
La prenotazione va fatta contattando direttamente gli accompagnatori e non attraverso le chat di gruppo.
Per l'abbigliamento, l'attrezzatura e il cibo da portare con se' segui i nostri consigli.
Al fine di venire incontro alle diverse attitudini ed esigenze dei partecipanti, l'escursione prevede due tipi di percorso: un percorso meno impegnativo (lunghezza Km 12; dislivello 550 metri; durata 5 ore) e un percorso più impegnativo (lunghezza Km 21; dislivello 1000 metri; durata 8 ore).
Gubbio è universalmente considerata come la “Città medievale più bella d'Italia”. Il territorio e i monti che la circondano sono sicuramente molto meno conosciuti, ma sono anch'essi molto belli. L'escursione, in piccola parte “trekking urbano” e in gran parte “trekking montano”, rappresenta per chi viene da fuori Gubbio un'occasione imperdibile di conoscere approfonditamente il meraviglioso centro storico della “Città di pietra” e i suoi più importanti rilievi montuosi, mentre, per gli Eugubini, si tratta di ripercorrere i propri luoghi del cuore. La camminata inizia alle ore 8,30 da Gubbio, Bar Cinque Colli, Piazza Empedocle n.1. Attraversato il bellissimo Parco del Teatro Romano, ci si addentra nel centro storico di Gubbio, passando per le sue vie e piazze più caratteristiche, al cospetto degli edifici monumentali più rinomati. Oltrepassata la parte più alta della città, percorreremo la panoramicissima Via del Monte per poi imboccare il percorso che ci porterà all' Eremo di San Girolamo. Da qui, si sale, prima, al Monte d'Ansciano, dalla cui sommità si può godere di una bellissima veduta sulla sottostante Gubbio, e poi alla sommità del Monte Ingino, cui si giunge attraverso un gran bel percorso appena inaugurato il quale, dopo aver superato la cima, passa sotto la stella dell'”Albero di Natale più grande del mondo” per poi scendere alla Basilica di Sant'Ubaldo dove “riposano” durante l'anno i famosi Ceri di Gubbio, in attesa della strabiliante corsa del 15 maggio. Dalla Basilica si continua a scendere, percorrendo i c.d. “stradoni” del Monte Ingino. Giunti alla Porta di S. Ubaldo, il Gruppo si sdoppia: coloro che avranno optato per il tragitto più breve termineranno qui la loro camminata, tornando in pochi minuti al centro della città; gli altri continueranno lungo il percorso dell'acquedotto medievale che passa nella Gola del Bottaccione, con magnifici scorci sull' Eremo di Sant'Ambrogio ma anche di notevole valore scientifico con riferimento all'enigma della scomparsa dei dinosauri, per poi salire alla cima del Monte Foce, che offre al visitatore la migliore veduta panoramica sull'Appennino Umbro-Marchigiano, in particolare sui monti Cucco, Le Gronde, Motette, Catria, Acuto, Petrano e Nerone.