Accompagnatori : Sabrina Rosi 3339038320-Patrizia Bettelli 3287039346-Luana Ceccarelli 3806911526
La partecipazione implica l’accettazione senza riserve del Regolamento delle Escursioni della Sezione.
Gli accompagnatori si riservano di effettuare variazioni al programma descritto anche in funzione delle condizioni climatiche ambientali e per la sicurezza del gruppo.
Assicurazione obbligatoria per i non soci (€10,00 non rimborsabili) da attivare almeno 48 prima fornendo cognome, nome, data di nascita, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica.
La prenotazione va fatta contattando direttamente gli accompagnatori e non attraverso le chat di gruppo.
Per l'abbigliamento, l'attrezzatura e il cibo da portare con se' segui i nostri consigli.
L’escursione non richiede una particolare preparazione fisica ma attitudine ed abitudine a camminare.
Oggi, giornata di ritorno all’ora solare, ci concediamo una rilassante passeggiata nella Valle della Resina.
Da Gubbio ci dirigiamo verso “La Resina” parcheggiando nelle vicinanze del B&B. Casale delle Botti. Ci incamminiamo verso quello che un tempo fu il gigantesco Monastero di San Paolo in Val di Ponte detto Abbadia Celestina a metà del Monte Martello la cui vetta, quasi a punta, è incoronata dal Castello di Civitella Benazzone. Qui, Helen e suo marito ci condurranno alla scoperta di questo antico gioiello delle colline del Perugino nonché del meraviglioso “giardino zen giapponese”, curato nei minimi dettagli, che ha trasformato l’intera proprietà in un “santuario” di tranquillità. Ci dirigiamo poi alla volta del Castello di Morleschio, edificio di matrice castellana con cinta muraria e torrione con feritoie probabilmente costruito durante il periodo dell’incastellamento in Umbria, tra il X e XI secolo, per ragioni di difesa ed organizzazione economica ed amministrativa: Morleschio è stato, effettivamente, il capolinea, per il territorio perugino, della "via del fuoco", una rotta attraverso la quale i contadini trasportavano legna da ardere a Porta S. Angelo per le necessità pubbliche e private della città di Perugia. Il toponimo potrebbe, comunque, indicare una origine più antica, forse Bizantina. Passando sotto un arco ogivale sormontato da broccatelli arriviamo nella piazza ove si affacciano le antiche costruzioni in pietra arenaria: qui si terrà il nostro pranzo al castello…con sorpresa! Fa parte del complesso anche la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, che visiteremo grazie alla gentile presenza della Sig.ra Merisana, dove sono visibili affreschi del XIV secolo. Al suo interno è conservato un antico tabernacolo attribuito ad Andrea Palladio per la progettazione, ad un ignoto intagliatore veneziano per la costruzione avvenuta intorno al 1550 ed a Gerolamo da Santacroce per la pittura. Riprendiamo, quindi, il nostro cammino scendendo dolcemente nella Valle della Resina fino ad arrivare al punto di partenza.